Stefano Spallotta

Perpetuum per Chitarra e Quartetto d’Archi (2022)

  • Editore: Ut Orpheus
  • Codice: CH 375
  •   Disponibile
  • € 22,00


Il brano Perpetuum nasce da una mia precisa richiesta a Stefano Spallotta: mi serviva un brano da abbinare alla esecuzione del breve brano Elegia di Vittorio Fellegara, scritto per chitarra e quartetto d’archi in esplicito omaggio a Gabriel Fauré. Trovavo infatti utile abbinare al pezzo di Fellegara un altro brano di breve durata e dalla facile ascoltabilità – elemento certo reperibile nella ultima produzione del maestro milanese.
Stefano Spallotta, del quale avevo molto apprezzato il Concerto per chitarra ed archi (da lui composto ed eseguito nel ruolo di solista), si è dimostrato immediatamente disponibile alla mia richiesta scrivendo il quintetto Perpetuum, che ho poi avuto il piacere di eseguire in prima assoluta a Frosinone nel quadro del Festival “Corde di Primavera”.
Come il Concerto, anche questo breve brano mostra alcune caratteristiche che lo rendono particolarmente interessante: oltre ad essere, naturalmente, scritto benissimo per la chitarra, unisce alla raffinatezza di scrittura un linguaggio immediato ed anche un clima espressivo luminoso, cosa non particolarmente comune nella musica d’oggi.
Colgo qui l’occasione per ringraziare l’autore anche della simpatica dedica, che fa riferimento alla mia lunga collaborazione con tanti compositori; una collaborazione testimoniata anche dalla presente collana che ho l’onore di dirigere.
(Piero Bonaguri)

Autore: Stefano Spallotta (*1975)

Data pubblicazione: 27/4/2023

Collana: Piero Bonaguri Collection

Tipologia: Partitura e Parti

Pagine: pp. 16 + parti pp. 24

Formato: 230x310 mm

Rilegatura: Punto metallico

ISMN: 979-0-2153-2802-0

Codice: CH 375

Stefano Spallotta è un chitarrista classico, compositore e musicologo italiano. Diplomatosi con il massimo dei voti al Conservatorio “L. Refice” di Frosinone, si è poi perfezionato in performance solistica presso il Conservatorio “Respighi” di Latina e ha proseguito gli studi con Frédéric Zigante. Si è laureato in Musica e Nuove Tecnologie presso Romatre con una tesi su Castelnuovo-Tedesco e in Musicologia presso l’Università di Bologna con una tesi su Alberto Savinio.
Nel corso della sua carriera, ha saputo unire esecuzione, ricerca e composizione. Ha ricevuto premi in diversi concorsi chitarristici, tra cui il Concorso internazionale “Mauro Giuliani” di Bari, e svolge un’intensa attività concertistica sia come solista che in musica da camera e con orchestra. La sua attività abbraccia progetti classici, jazz e crossover, includendo opere originali e collaborazioni.
Come compositore e direttore, ha creato musiche per il teatro e riportato alla luce opere dimenticate di compositori italiani come Bellincampi e Refice. Ha collaborato con celebri cantanti d’opera e partecipato a produzioni musicali, tra cui lo spettacolo itinerante “The Sisters”.
Fuori dal palcoscenico collabora con prestigiose case editrici musicali come revisore ed editore. È inoltre Direttore Artistico dell’Associazione Culturale Musicale Neos Kronos e fondatore del Festival chitarristico internazionale “Corde di Primavera”.
Ha insegnato per molti anni nei licei musicali e attualmente insegna chitarra presso il Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso, continuando parallelamente la sua attività concertistica e compositiva.