Ludovica Scoppola

Metodo per Flauto Dolce Soprano

  • Editore: Ut Orpheus
  • Codice: DM 78
  •   Disponibile
  • € 23,95


Il presente metodo di pratica strumentale è rivolto a tutti coloro che, senza alcun limite di età, desiderano imparare a suonare il flauto dolce soprano, mediante la lettura della musica. Attraverso un percorso graduale i diversi capitoli introducono, di volta in volta, la diteggiatura del flauto, insieme alla conoscenza della simbologia musicale. Il fine è quello di potersi trovare, a conclusione dello studio del metodo, nella condizione di eseguire tutte le note dello strumento e poter comprendere la lettura musicale di base.
Ogni capitolo, attraverso esercizi progressivi, introduce una nuova nota e nuovi argomenti della teoria musicale, al fine di raggiungere una graduale padronanza nella diteggiatura dello strumento. La progressione proposta per l’apprendimento della diteggiatura inizia infatti con l’utilizzo delle cinque dita della mano sinistra, per passare, in un secondo momento, all'utilizzo della mano destra. Ogni argomento viene poi approfondito attraverso lo studio di brani, nella maggior parte in forma di duo, tratti dal repertorio tradizionale, rinascimentale, barocco e classico. Anche le scale, corredate da esempi di letteratura, sono introdotte in modo graduale con l’obiettivo di aiutare l’allievo a padroneggiare la diteggiatura delle scale fino a tre diesis e tre bemolli e relative scale minori.
Il progredire delle difficoltà da affrontare nel corso del metodo è calibrato sull'esperienza maturata con l’insegnamento ad allievi di età diverse, e può essere variato e adattato alle esigenze di ciascuno studente. L’eserciziario con cui si apre ogni capitolo può essere abbreviato, ampliato o elaborato in relazione alle diverse potenzialità di apprendimento.

Autore: Ludovica Scoppola

Data pubblicazione: 20/3/2017

Pagine: pp. 116

Formato: 230x310 mm

Rilegatura: Brossura (copertina morbida)

ISMN: 979-0-2153-2453-4

Codice: DM 78

Diplomata in flauto dolce presso la Scuola Civica di Musica di Milano con Pedro Memelsdorff, Ludovica Scoppola ha seguito corsi di perfezionamento con Kees Boeke e Han Tol.
Diplomata in oboe presso il Conservatorio di Musica “L. Campiani” di Mantova, si è specializzata con Paolo Pollastri e ha studiato oboe barocco con Paolo Grazzi.
Ha conseguito la Laurea Magistrale in “Discipline musicali” presso la Sezione di musica antica del Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, con una tesi sul flauto dolce e il repertorio italiano del XVII secolo.
Svolge attività concertistica in Italia e all’estero, sia come solista che in formazioni da camera e orchestrali, con particolare attenzione alla prassi dell’esecuzione del repertorio barocco con gli strumenti originali nonché al repertorio del XX secolo.
Ha suonato tra l’altro con la RAI di Roma, Accademia Nazionale e Barocca di Santa Cecilia, Concerto Italiano, Ensemble Musica Ricerca, Ensemble Aliusmodum e altri. Ha effettuato registrazioni per la RAI e inciso per le etichette Opus 112, Tactus ed Edipan.
Docente dal 1989 ai Corsi Internazionali di Musica Antica di Urbino, è socio fondatore (presidente dal 1994 al 2004) della Scuola di Musica Sylvestro Ganassi della FIMA, a Roma, dove tiene regolarmente corsi di flauto dolce, oboe e consort di flauti.
Collabora con il settore Education della Fondazione Accademia di Santa Cecilia in qualità di Tutor delle sezioni dei legni, delle compagini orchestrali e degli ensemble di Musica da Camera della JuniOrchestra.
Dottore di ricerca in Pedagogia Sperimentale presso l’Università Sapienza di Roma, con una tesi sull’insegnamento della musica nella scuola italiana, ha partecipato a convegni nazionali e internazionali e pubblicato diversi articoli su riviste specializzate del settore. Ha pubblicato per Lambert Academic Publishing (Achievement in Musical Education, Teaching and Learning Music at School, 2012), Franco Angeli (Note di classe, 2013; Le storie dell’arte, 2017) e Ut Orpheus (Metodo per Flauto Dolce Soprano, 2018).