Paolo Ugoletti
Corelliana II per Chitarra (2013)
- Curatore: Piero Bonaguri
- Editore: Ut Orpheus
- Codice: CH 168
- Disponibile
-
€ 9,95
Opera commissionata dal 18° Convegno Internazionale di Chitarra di Alessandria (2013)
Autore: Paolo Ugoletti (*1956)
Curatore: Piero Bonaguri
Data pubblicazione: 28/9/2013
Collana: Piero Bonaguri Collection
Pagine: pp. 8
Formato: 230x310 mm
Rilegatura: Punto metallico
ISMN: 979-0-2153-2096-3
Codice: CH 168
Paolo Ugoletti, compositore bresciano, ha iniziato gli studi nella sua città con Giancarlo Facchinetti e Giovanni Ugolini, proseguendoli poi al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano con Giacomo Manzoni. Dal 1977 al 1979 ha seguito i corsi di perfezionamento di Franco Donatoni all’Accademia Chigiana di Siena.
Attualmente è insegnante di composizione presso il Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” di Brescia.
La sua vasta produzione è varia per organici e generi, e spazia da lavori per strumento solo a Concerti, Musica da camera e opere sinfoniche. La chitarra e il pianoforte sono presenti in quasi tutte le sue composizioni. Come compositore e interprete da qualche tempo si dedica alla musica di confine tra Jazz, Etno e Classica.
Attualmente è insegnante di composizione presso il Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” di Brescia.
La sua vasta produzione è varia per organici e generi, e spazia da lavori per strumento solo a Concerti, Musica da camera e opere sinfoniche. La chitarra e il pianoforte sono presenti in quasi tutte le sue composizioni. Come compositore e interprete da qualche tempo si dedica alla musica di confine tra Jazz, Etno e Classica.
Seicorde (ottobre-dicembre 2014)
Corelliana è un brano di solido impianto formale diviso in due movimenti concatenati. ... Si tratta di un lavoro di grande respiro che sfrutta appieno le possibilita espressive e tecniche dello strumento. Abbastanza complessa l'esecuzione del vivace finale. Nel complesso un ottimo lavoro!
Corelliana è un brano di solido impianto formale diviso in due movimenti concatenati. ... Si tratta di un lavoro di grande respiro che sfrutta appieno le possibilita espressive e tecniche dello strumento. Abbastanza complessa l'esecuzione del vivace finale. Nel complesso un ottimo lavoro!