Carl Philipp Emanuel Bach
2 Rondò (Wq 59 - Wq 66) per Chitarra
- Trascrizione: Nicola Jappelli
- Editore: Ut Orpheus
- Codice: CH 346
- Disponibile
-
€ 13,95
L’attenzione dei chitarristi verso la possibilità di trascrivere opere di C.P.E. Bach può definirsi assai modesta. La ristretta conoscenza e la contenuta considerazione che fino a pochi decenni si aveva dell’autore in ambito storiografico non ne ha favorito l’esplorazione in ottica chitarristica.
Cogliere musiche tastieristiche settecentesche che possano adattarsi alla chitarra moderna è impresa stimolante ma non priva di rischi ed equivoci. Storicamente l’attenzione degli interpreti si è focalizzata quasi esclusivamente su Domenico Scarlatti, specie per i richiami e le suggestioni chitarristiche presenti nelle sue Sonate: opere studiate e trascritte con ampio consenso e giustificati motivi.
La cognizione della grandezza di C.P.E. Bach esorta qui l’impegno ad ampliare le possibilità di trascrizione del repertorio settecentesco, conferendo alla chitarra ulteriori attitudini espressive.
Va ricordato infine che l’adattamento e la trascrizione sono stati un esercizio sempre vivo e luminoso per molte categorie strumentali e nell’arco di tutta la storia musicale, accompagnando stabilmente la pratica compositiva, vivificandola e stimolandola.
Cogliere musiche tastieristiche settecentesche che possano adattarsi alla chitarra moderna è impresa stimolante ma non priva di rischi ed equivoci. Storicamente l’attenzione degli interpreti si è focalizzata quasi esclusivamente su Domenico Scarlatti, specie per i richiami e le suggestioni chitarristiche presenti nelle sue Sonate: opere studiate e trascritte con ampio consenso e giustificati motivi.
La cognizione della grandezza di C.P.E. Bach esorta qui l’impegno ad ampliare le possibilità di trascrizione del repertorio settecentesco, conferendo alla chitarra ulteriori attitudini espressive.
Va ricordato infine che l’adattamento e la trascrizione sono stati un esercizio sempre vivo e luminoso per molte categorie strumentali e nell’arco di tutta la storia musicale, accompagnando stabilmente la pratica compositiva, vivificandola e stimolandola.
Autore: Carl Philipp Emanuel Bach (1714-1788)
Trascrizione: Nicola Jappelli
Data pubblicazione: 17/11/2020
Pagine: pp. 32
Formato: 230x310 mm
Rilegatura: Punto metallico
ISMN: 979-0-2153-2691-0
Codice: CH 346