Stefano Spallotta (*1975)

Diplomato in chitarra con Giuseppe Gazzelloni presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone, Stefano Spallotta ha conseguito il biennio superiore con indirizzo solistico presso il Conservatorio "O. Respighi" di Latina, proseguendo poi gli studi privatamente con Frédéric Zigante.
Ha eseguito spesso concerti per chitarra e orchestra, e ha composto il “Concerto Breve” e “Perpetuum” per chitarra e orchestra d’archi.
In qualità di compositore/direttore ha svolto attività di ricerca e integrazione con il teatro. Ha inoltre arrangiato e diretto per artisti lirici internazionali come Giorgio Gatti, Katia Ricciarelli, Francesco Zingariello.
Attivo anche nel jazz e nella musica per il teatro, ha arrangiato e suonato per artisti del pop italiano come Annalisa Minetti, Manuela Villa, Marcello, Wilma Goich, Rita Forte, Franco Fasano, Luisa Corna.
Suona regolarmente come solista, con il clavicembalo e con il quartetto d’archi, ma sperimenta nella propria attività combinazioni di varia natura con organici cameristici.
È direttore artistico dell'associazione culturale musicale “Neos Kronos” di Colleferro (RM).
Ha fondato il festival “Corde di primavera", una realtà importante nel panorama chitarristico del Centro Italia, giunto alla sua quarta edizione.
Dal 2016 è professore ordinario del dipartimento di chitarra presso il Liceo Musicale "Bragaglia" di Frosinone e tiene masterclass in varie città italiane.

Opere pubblicate:

  Spallotta, Stefano - Perpetuum per Chitarra e Quartetto d’Archi (2022)   [CH 375]