Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia Concertante in La maggiore KV Anh. 104 (320e) per Violino, Viola, Violoncello e Orchestra [Partitura]
- Ricostruzione di Otto Bach
- Curatore: Luca Moretti
- Editore: Ut Orpheus
- Codice: ACC 59A
- Disponibile
-
€ 14,95
Materiale per l’esecuzione a noleggio
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Autore: Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Curatore: Luca Moretti
Data pubblicazione: 1/6/2003
Tipologia: Partitura
Pagine: pp. 36
Formato: 230x310 mm
Rilegatura: Punto metallico
ISMN: 979-0-2153-0820-6
Codice: ACC 59A
Archi Magazine, anno I, n. 1, settembre/ottobre 2006
Solo un frammento della Sinfonia Concertante in La maggiore per Violino, Viola, Violoncello e Orchestra è opera di W.A. Mozart. ... La stesura completa che ci è pervenuta oggi e che la Ut Orpheus ha deciso di proporci con la revisione di Luca Moretti, è opera di Otto Bach, maestro di cappella del Duomo di Salisburgo e direttore artistico del Mozarteum, il quale, circa un secolo dopo, terminò l'opera sviluppando la sezione solistica e realizzando la cadenza e il "Tutti" conclusivo. Il compositore utilizza elementi già presenti nel frammento originale e anche la cadenza si ispira in modo evidente a quella della Concertante per Violino e Viola, con la quale certamente questa Sinfonia presenta molte analogie sia dal punto di vista strutturale che melodico (anche la 'scordatura' della viola accomuna le due sinfonie, sebbene qui sia di un tono e non di un semitono). La revisione riguarda la correzione di errori di stampa e l'integrazione di indicazioni dinamiche e di fraseggio. (Silvia Mancini)
Solo un frammento della Sinfonia Concertante in La maggiore per Violino, Viola, Violoncello e Orchestra è opera di W.A. Mozart. ... La stesura completa che ci è pervenuta oggi e che la Ut Orpheus ha deciso di proporci con la revisione di Luca Moretti, è opera di Otto Bach, maestro di cappella del Duomo di Salisburgo e direttore artistico del Mozarteum, il quale, circa un secolo dopo, terminò l'opera sviluppando la sezione solistica e realizzando la cadenza e il "Tutti" conclusivo. Il compositore utilizza elementi già presenti nel frammento originale e anche la cadenza si ispira in modo evidente a quella della Concertante per Violino e Viola, con la quale certamente questa Sinfonia presenta molte analogie sia dal punto di vista strutturale che melodico (anche la 'scordatura' della viola accomuna le due sinfonie, sebbene qui sia di un tono e non di un semitono). La revisione riguarda la correzione di errori di stampa e l'integrazione di indicazioni dinamiche e di fraseggio. (Silvia Mancini)