Onorato Costa

Souvenir d’Orient. Fantaisie brillante Op. 12 per Flauto e Chitarra

  • Curatore: Fabio Rizza
  • Editore: Ut Orpheus
  • Codice: CH 124
  •   Disponibile
  • € 17,95


Onorato Costa fu un chitarrista e compositore che, tra il 1818 e il 1832, pubblicò a Vienna alcune composizioni per chitarra sola o in duo con altri strumenti. Secondo l’Allgemeine musikalische Zeitung il 27 febbraio 1820 un chitarrista di nome Costa eseguì a Vienna delle variazioni su una cavatina di Rossini, che potrebbero essere identificate con le 'Variations sur un Thème favori de l’Opera: Cenerentola de Ros- sini' op. 6, pubblicate da Onorato Costa con Cappi & Diabelli proprio intorno al 1819-20.
In questa fantasia Costa utilizza tre brani popolari: i primi due sono di origine greca (la romanza Ilios Lambros e un Sirtos, che nel Diciannovesimo secolo era il ballo più diffuso in tutta la Grecia) mentre il terzo è una danza ungherese con variazioni.

Autore: Onorato Costa (sec. XIX)

Curatore: Fabio Rizza

Data pubblicazione: 5/10/2010

Tipologia: Partitura e Parti

Pagine: pp. 20 + parti pp. 20

Formato: 230x310 mm

Rilegatura: Punto metallico

ISMN: 979-0-2153-1884-7

Codice: CH 124

Classical Guitar Magazine (November 2011)
Souvenir d'Orient (Fantaisie Brillante op.12) was published around 1832 and is one continuous piece divided up into clearly defined segments. After an initial and relatively lengthy introduction comes an Allegro Vivace suggestive of Greek music. This Greek influence is further illustrated later on in the work with an attractive, delicate and effective Andante marked 'Romance greque' and a little further after that comes a brief Largo based upon the Greek dance, 'Sirtos'. Almost as if to confuse matters, Costa concludes with an extensive vigorous dance in Hungarian style. Souvenir d'Orient is a highly attractive proposition containing many divers musical elements and would make for an exciting addition to any highgrade flute and guitar duos. The piece is well presented in full score and separate part for both performers. (Steve Marsh)