Giovanni Battista Bassani

Giona. Oratorio a 5 voci (SSATB), archi e basso continuo (Modena 1689)

  • Edizione critica
  • Curatore: Elisabetta Pasquini
  • Editore: Ut Orpheus
  • Codice: TME 1
  •   Disponibile
  • € 159,00


Materiale per l’esecuzione a noleggio

[Solo: SAATB - Str - Bc]

Grazie al mecenatismo del duca Francesco II, Modena divenne capitale nel mondo per il genere dell’oratorio: celebre maestro di cappella a Ferrara, anche Bassani volle offrire al Duca questo proprio lavoro, riversandovi il culmine della propria inventiva melodica e drammaturgica.

Autore: Giovanni Battista Bassani (1650-1716)

Curatore: Elisabetta Pasquini

Data pubblicazione: 2/4/2009

Collana: Tesori Musicali Emiliani

Pagine: pp. 196

Formato: 235x315 mm

Rilegatura: Brossura (copertina rigida telata)

ISMN: 979-0-2153-1609-6

Codice: TME 1

Nuova Informazione Bibliografica, n. 1, gennaio-marzo 2012
... la scrittura musicale del Giona presenta una sostanziale unitarietà, nonché una grande ricchezza di invenzione melodica e un’effettiva disinvoltura sia di condotta delle parti, di articolazione formale, di realizzazione musicale del testo. È in questa aderenza al contenuto espressivo del testo, ora lirico ora drammatico, ora meditativo ora concitato, e nella capacità di piegarvi la materia musicale, che troviamo forse gli spunti più validi e significativi di Bassani, oggi rimesso in circolazione quanto meno editoriale dalla provvida edizione in oggetto. (Annarosa Vannoni)
Amadeus (novembre 2010)
... L’edizione consta di un’introduzione in italiano e inglese che perlustra il fiorente oratorio modenese del 1689, con accorti riferimenti alla politica tanto cortigian-cittadina quanto internazionale ..., del libretto e ovviamente della partitura. Ed è una partitura di grande bellezza ... Quante le meraviglie musicali: arie col solo basso continuo, arie con uno o due violini, un’aria “di basso ostinato”, e un canto chiaro, limpido, trasparente, largo e sillabico oppure stretto e melismatico. Con un protagonista contralto che scende al Sol, come l’Ulrica di Verdi e la Zia Principessa di Puccini. Coraggio, giovani cantori barocchi. (Piero Mioli)