Francesca Torelli

Metodo per Tiorba

  • Editore: Ut Orpheus
  • Codice: DM 45
  •   Disponibile
  • € 16,95


Questo metodo è rivolto a chi vuole intraprendere lo studio della tiorba avendo già qualche base di studi musicali e abbia almeno una base pratica su un altro strumento a pizzico. È rivolto anche ai liutisti/tiorbisti di ogni livello che vogliano migliorarsi. Si può anche iniziare lo studio della tiorba senza una precedente pratica strumentale ma, in particolare per i bambini, è preferibile iniziare lo studio con uno strumento a corde di dimensioni più ridotte.
Durante il periodo storico di maggior diffusione della tiorba, il Seicento, non sono stati scritti dei metodi per lo strumento così come li intenderemmo oggi.
Tra i vari manoscritti per tiorba compilati nell’epoca Barocca, però, alcuni contengono esemplificazioni utili allo studio (passaggi, cadenze, accordi e progressioni melodiche). Tuttavia questi scritti, spesso anonimi, contengono parecchi errori, e qualche volta non sono sistematici nella trattazione.
Inoltre il materiale musicale in essi contenuto a volte non è rilevante quindi, per l’insieme di queste ragioni, questi manoscritti non possono essere impiegati in toto come metodi per lo studio strumentale.
C’è poi un certo numero di trattati seicenteschi sul basso continuo destinati alla tiorba.
Questa produzione, insieme alle intavolature a stampa e i manoscritti musicali di cui parleremo qui di seguito, ha fornito il materiale di lavoro dal quale abbiamo cercato di trarre lo spunto per un percorso progressivo e sistematico.
Dall’inizio del Novecento ad oggi in Europa sono stati pubblicati diversi metodi per liuto, ma non per tiorba. Il repertorio per liuto solo è più vasto e potrebbe giustificare questo fatto, ma al tempo stesso la musica per tiorba ha caratteristiche molto diverse. È necessario, dunque, un approccio autonomo alle tecniche, al repertorio, al basso continuo.
Nel panorama editoriale, quindi, questo è il primo metodo dedicato alla tiorba.

Autore: Francesca Torelli

Data pubblicazione: 1/12/2006

Pagine: pp. 72

Formato: 230x310 mm

Rilegatura: Punto metallico

ISMN: 979-0-2153-1420-7

Codice: DM 45

Francesca Torelli, nata a Reggio Emilia, dopo essersi diplomata in liuto col massimo dei voti sotto la guida di Orlando Cristoforetti presso il Conservatorio di Verona, si perfeziona alla Guildhall School di Londra con Nigel North. Contemporaneamente studia canto rinascimentale e barocco con Auriol Kimber. Completa la propria formazione musicale studiando Discipline della Musica all’Università di Bologna (DAMS).Come solista (voce e liuto) partecipa a numerosi festival in Europa e Australia. Ha collaborato con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Ensemble Vivaldi dei Solisti Veneti e con vari cori e orchestre da camera. Ha inciso per le case discografiche Stradivarius, Dynamic, Nuova Era, Mondo Musica, con gli ensembles Cappella Palatina, Sans Souci, Offerta Musicale, Accademia Farnese. Ha registrato per RAI Radio Tre e per altre emittenti radiofoniche, e ha partecipato come liutista a trasmissioni televisive per RAI 2, Channel 4 ecc. Con l’ensemble  Cappella Artemisia ha svolto per più di un decennio attività concertistica e discografica come tiorbista (Tactus).  Ha curato ed eseguito le musiche di scena per vari spettacoli di prosa e poesia in Emilia-Romagna.Come solista ha registrato per la Tactus due CD con musica di Alessandro Piccinini e Pietro Paolo Melli. Ha curato edizioni di musica per tiorba e scritto articoli su alcuni compositori per liuto e tiorba per varie riviste musicali.È fondatrice e direttore dell’ensemble Scintille di Musica con il quale ha registrato per EMI Classic il cd Mantova: la musica alla corte dei Gonzaga con la voce di Angelo Branduardi.Ha insegnato nei Conservatori di Vicenza e Bari; tiene masterclass di liuto e tiorba in Italia e all’estero.  È titolare della cattedra di liuto al Conservatorio «Giuseppe Verdi» di Milano.