Massimo Fornetti

Suite per Chitarra (2011)

  • Editore: Ut Orpheus
  • Codice: CH 159
  •   Disponibile
  • € 9,95


Con questa Suite per chitarra – il riferimento è alla suite strumentale barocca e alle sue tipiche danze, ma non solo – l’interprete intraprende un percorso multiforme attraverso linguaggi compositivi diversi (ad esempio l’uso delle microstrutture, della modalità, dell’atonalità, dell’armonia per quarte, delle scale esatonali) ognuno caratterizzante una danza. L’interprete e l’ascoltatore sono calati all’interno di un discorso metaculturale dove dietro lo scorrere delle diverse grammatiche compositive è sempre presente l’“immagine” del riferimento storico: la suite barocca. Il progetto compositivo è nato per essere rivolto ad un livello medio di allievi di chitarra dove l’obiettivo tecnico-didattico non è secondario a quello compositivo, piuttosto esso è complementare. Per questo motivo la Suite può essere uno strumento utile in diversi campi tra i quali: l’esecuzione in un programma da concerto, l’approccio didattico strumentale, l’analisi compositiva.

Autore: Massimo Fornetti (*1960)

Data pubblicazione: 2/1/2013

Pagine: pp. 12

Formato: 230x310 mm

Rilegatura: Punto metallico

ISMN: 979-0-2153-2039-0

Codice: CH 159

Massimo Fornetti si è laureato in composizione con Boris Porena presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Ha partecipato a diversi corsi di perfezionamento come pianista, compositore e direttore d’orchestra con artisti e docenti di fama internazionale presso la “Escola Internacional de Musica De Barcelona", l’Accademia “Ottorino Respighi” di Assisi e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.
Le sue composizioni, soprattutto cameristiche e vocali, sono state eseguite presso importanti istituzioni musicali in Italia e in Europa compresi gli Istituti Italiani di Cultura all’estero. Alcune sue composizioni sono state trasmesse da R.A.I. Radiodue e da R.A.I. Radiotre. La sua produzione artistica si esprime attraverso diversi linguaggi che vanno dalla modalità fino ai linguaggi e alle forme contemporanee del XX secolo.