Andrea Damiani

Method for Renaissance Lute

  • Editore: Ut Orpheus
  • Codice: DM 27
  •   Disponibile
  • € 42,95


This manual is a guide to the study of the Renaissance lute, taking the student on a step-by-step journey through technical matters and exercises of increasing difficulty. It is aimed at both the beginner and those who would like to improve their own technique.
Special attention has been given to those who have specialized in guitar, so where necessary some important differences between the techniques of the two instruments have been underlined.
All the material has been set out following a rational approach to the various challenges. To this end I thought it useful to write many of the exercises myself, especially those at the beginning of the course. I hope to guide the student from the technical basics to a level sufficient for playing music of intermediate difficulty. Of course, any material regarding technique will help the student progress to higher levels.
The main areas covered are: hand positions, according to Renaissance practice; study of appropriate sonority; development of contrapuntal sensitivity; idiomatic techniques; introduction to the different Renaissance musical forms; recognition of different interrelational forms.

Autore: Andrea Damiani

Data pubblicazione: 1/10/1999

Pagine: pp. 200

Formato: 235x315 mm

Rilegatura: Brossura (copertina morbida)

ISMN: 979-0-2153-0508-3

Codice: DM 27

Andrea Damiani, dopo aver studiato chitarra ha iniziato lo studio del liuto con D. Poulton, pioniera della riscoperta dello strumento nel nostro secolo. In seguito ha proseguito gli studi con A. Bailes e H. Smith. Si è diplomato in liuto al Royal College of Music di Londra e al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari.
Svolge un' intensa attività concertistica, sia come solista che come membro di gruppi italiani affermati all'estero, quali “Concerto Italiano”, che lo ha portato a suonare nei maggiori festival italiani e stranieri (Francia, Spagna, Portogallo, Svizzera, Austria, Belgio, Germania, Olanda, Gran Bretagna Finlandia, Stati Uniti).
Come solista tiene numerosi recital dedicandosi soprattutto al repertorio italiano rinascimentale e barocco e agli autori del '700 tedesco (J.S. Bach e S.L. Weiss). Inoltre il suo impegno nella ricerca sulla storia, il repertorio e la tecnica del liuto gli ha consentito di riproporre brani finora inediti.
Ha effettuato registrazioni radiofoniche per le principali emittenti europee (RAI, BBC, ORTF, WDR, etc.). Come specialista nell'esecuzione del basso continuo sulla tiorba e sull'arciliuto ha partecipato a numerose incisioni discografiche per Erato, Harmonia Mundi, Philips, Arcana, Symphonia, Tactus e Opus 111. Come solista ha registrato per la casa discografica “E lucean le stelle” un CD dedicato a fonti marchigiane del tardo Quattrocento; Per la “Stradivarius” ha inciso un programma dedicato al “Fronimo” di Vincenzo Galilei.
Viene regolarmente invitato come insegnante presso numerosi corsi internazionali di musica antica (Urbino, Erice, Fond. Cini di Venezia, Chiusi della Verna, Lanciano). È docente di liuto presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma.